L'emergenza sanitaria scattata a causa della diffusione del Covid-19 (Coronavirus) ci ha costretti a sospendere (a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020) tutte le celebrazioni liturgiche con concorso di popolo (sacramenti, Messe, funerali, rosari, …).
Anche le attività parrocchiali sono state sospese. È rimasto attivo il settore della carità per continuare a dare un aiuto concreto alle famiglie della parrocchia in maggiore bisogno.
In queste settimane le chiese sono rimaste aperte; anche la nostra con i soliti orari di apertura.
Il Vescovo ha celebrato la domenica mattina alle ore 11 in Cattedrale la S. Messa che è stata trasmessa in streaming dando così l’opportunità di poterla seguire da casa.
Anche altri sacerdoti hanno dato questa possibilità.
A partire dal 4 maggio è iniziata la fase 2, con la riapertura di fabbriche, negozi, bar, attività commerciali, ecc …
A partire dal 18 maggio, le Messe possono essere di nuovo celebrate con concorso di popolo.
Al fine di contenere e gestire l’emergenza è stato predisposto dal Presidente del Consiglio unitamente al Presidente della CEI e al Ministro dell’Interno un protocollo con le misure di sicurezza da ottemperare.